Usa verso obbligo di disclosure dettagliata sul gender pay
Le aziende con più di 100 dipendenti dovranno rendicontare al governo Usa quanto pagano i loro lavoratori con dati relativi al genere, alla razza e all’etnia. E dovranno probabilmente farlo già da questa primavera. Lo indica Bloomberg facendo riferimento alla sentenza del 4 marzo del giudice Tanya Chutkan. Le indicazioni di disclosure erano state infatti finalizzate dalla Equal Employment Opportunity Commission alla fine dell’estate del 2016, ma l’Ufficio di gestione e di bilancio americano (Office of Management and Budget, Omb) ha congelato l’estensione della rendicontazione dopo l’elezione del presidente Trump. Il National Women’s Law Center, insieme ad altri gruppi, ha però promosso un’azione legale e lo scorso 4 marzo la giudice Chutkan si è espressa in suo favore, affermando che il governo non aveva giustificato in maniera appropriata la sua decisione. Ora l’Omb può fare appello e, riporta Bloomberg, non è chiaro se le società dovranno conformarsi alla deadline originale del 31 marzo.
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