Vigeo: la Csr ancora molto indietro sui diritti umani
Le società rimangono in netto e costante ritardo sul tema del rispetto dei diritti umani. Lo rivela uno studio di Vigeo Eiris su 4.585 società residenti in 60 Paesi. «Settanta anni dopo la Dichiarazione Universale sui diritti umani – si legge in una nota – e sette anni dopo l’impegno globale sugli United Nations Guiding Principles on Business and Human Rights, il tema rimane un’area sotto-sviluppata all’interno della corporate social responsibility. E questo vale in via trasversale tra i diversi settori e i diversi Paesi».
Le società, prosegue la nota di sintesi, «sono generalmente non-comunicative sulla tematica dei diritti umani, con meno del 5% di quelle analizzate da Vigeo Eiris che prendono un impegno pubblico sul tema che include obiettivi espliciti e un monitoraggio da parte del management».
Vigeo rileva ancora forti discrepanze di impegno sui diversi temi che attengono agli human rights. E, ancora più grave, forti discrepanze tra gli impegni e i processi che vengono implementati per rispettarli.
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