Svezia, le donne guadagnano quote ai vertici delle società
Aumenta di due punti percentuali la quota delle donne nei team dirigenziali delle società svedesi. Lo rileva un nuovo rapporto della fondazione AllBright, anticipato nella rassegna stampa settimanale di ETicaNews (vedi L’occhio sostenibile della settimana /153), che ha misurato una crescita dal 21% del 2017 al 23% di quest’anno. Se lo sviluppo continua allo stesso ritmo, sostiene la fondazione, le donne rappresenteranno un quarto delle figure dirigenziali in Svezia già l’anno prossimo.
Tra gli altri numeri, spicca quello che riguarda i ceo: il 90% sono uomini, ma la quota femminile sarebbe aumentata del 65% in un anno. Per contro, il numero di aziende senza donne in posizioni apicali è passato dal 77 all’81 per cento. Bene le società quotate, che hanno già raggiunto la media del 25% di presenza femminile in posizioni manageriali.
Un dato interessante riguarda la differenza tra grandi aziende e Pmi. Mentre le big confermano una media del 25% delle donne in posizioni di responsabilità, la quota cala al ridursi della dimensione aziendale al 22% nelle medie imprese e al 21% nelle piccole.
AllBrightGender equitygender gapSvezia