Shareaction: una società su due non rivela le politiche lavorative
Ancora troppo opaca la gestione delle politiche del lavoro in azienda. Lo sostiene la Workforce Disclosure Initiative, associazione creata da Shareaction, che ha inviato un questionario su temi relativi a retribuzioni eque, diversity e piani per monitorare i loro progressi, a 76 società. Di queste il 55% ha rifiutato di rispondere.
Come anticipato dalla rassegna stampa del lunedì di ETicaNews, le domande riguardavano, in particolare, le pratiche attuate nei luoghi di lavoro, comprese le supply chain, e i contratti con i dipendenti e l’attività del board.
Più di 40 grandi aziende, tra cui Bae Systems, Tesco e Walmart, hanno ignorato gli appelli a divulgare maggiori informazioni sulle loro pratiche lavorative.
A interpellare le società è stato un soggetto a cui aderiscono oltre 96 gestori patrimoniali, tra cui Amundi, Legal e General Investment Management e Schroders, per un totale di 10mila miliardi di dollari di asset in gestione.
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