confronto rischio/rendimento coi benchmark
Etica Azionario batte il mercato
Investire in finanza etica dà valore aggiunto o comporta un handicap, in termini di performance? La storia del fondo Etica Azionario sembra confermare che la selezione di titoli secondo criteri Esg (Environment, social, governance) e un’efficiente allocazione gestionale siano in grado di generare risultati migliori del mercato, sia come rendimenti sia come parametri di rischio. Infatti, considerando il Msci Developed Market come benchmark del fondo, si possono confrontare i valori di performance annua, volatilità, Sharpe ratio e Modified Sharpe ratio sugli ultimi 3 anni. Quest’ultimo indicatore usa il VaR (value at risk) modificato a denominatore, al posto della volatilità, per essere maggiormente prudenziale e includere anche l’asimmetria e la curtosi della distribuzione dei rendimenti.
Il fondo Etica Azionario investe in un universo di titoli rigorosamente selezionati in conformità alle prerogative Esg delle società emittenti: è possibile ricalcolare i parametri statistici sopra elencati per un “indice” Universo Investibile (UI), ottenuto allocando il patrimonio del fondo in modo equipesato nei suoi constituent in euro.
Dal confronto tra i valori dell’Universo Investibile e quelli del benchmark (vedasi tabella sottostante), emerge un profilo rischio/rendimento interessante per l’investimento etico, sia sotto il profilo delle performance (11,51% annuo vs 10,70%), sia dal punto di vista del rischio (14% circa di volatilità vs 15% e, soprattutto, valori di Sharpe più alti).
Etica Azionario, tuttavia, non si limita a “pescare” in un UI etico, bensì segue un codificato processo di allocazione, sia top down sia bottom up, che porta il gestore a investire soltanto in un sottoinsieme di titoli, con pesi opportunamente deliberati. Il risultato del confronto di idee in Comitato Investimenti, delle scelte strategiche e tattiche adottate e dello stock picking effettuato giornalmente dal gestore dà un evidente valore aggiunto, che si traduce, in primis, in risultati di rischio/rendimento ancora più interessanti di quelli ottenuti da un’allocazione puramente “etica”.
Dunque, selezione Esg + scelte d’investimento del gestore conseguono risultati migliori del mercato: basti pensare che lo Sharpe ratio passa da 0,70 a 0,93 (come riportato in tabella). Da notare che, in questo confronto, i dati di P&L del fondo Etica Azionario sono netti, mentre l’UI e il MSCI Developed Markets sono lordi per definizione: nonostante tale handicap, il modello di gestione di Etica appare più efficiente, anche nel senso finanziario standard, cioè à la Markowitz.
12/06/13-30/06/16 | Tre anni | Tre anni | Tre anni |
MSCI Developed Markets | UI equipesato | Etica Azionario | |
Annualized return | 10.70 | 11.51 | 12.24 |
volatility | 14.98 | 13.94 | 12.87 |
Sharpe ratio | 0.70 | 0.81 | 0.93 |
Modified Sharpe ratio (95 c.l.) | 0.39 | 0.44 | 0.51 |