Ubi presenta il Project Finance Sociale

16 Nov 2015
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Ubi Banca lancia un innovativo Project Finance Sociale per cui è previsto un taglio dei costi di finziamento (0,25% dello spread) al raggiungimento di predeterminati obiettivi sociali. L’operazione prevede il finanziamento complessivo di circa 8 milioni di euro concesso a Torino Sociale Cooperativa Sociale Onlus (Tsc Onlus) per la riqualificazione della Residenza Sanitaria per gli Anziani (Rsa) “Istituto Buon Riposo” di Torino, e il sostegno del “Progetto Alice” che è volto a potenziare l’assistenza agli anziani e a creare una rete di servizi a favore della comunità locale.

La struttura dell’operazione è suddivisa in: una Linea Senior di circa 6 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione della Rsa finalizzata anche all’ampliamento della capacità ricettiva, una Linea Working Capital di circa 1 milione di euro per la gestione del capitale circolante, una Linea Iva di circa 500mila euro per far fronte al fabbisogno Iva generato dai lavori di ammodernamento e una Linea Derivato di circa 500mila euro a copertura del rischio tasso del beneficiario.

La banca sottolinea che si tratta della prima operazione del genere in Italia. In particolare, vengono evidenziati come «fattori di innovazione», questi aspetti:

  • applicazione della tecnica del project finance a un’iniziativa promossa da un ente non profit (Tsc Onlus), con l’attivazione di una Linea Senior (16 anni) per circa 6 milioni di euro. L’operazione prevede il rimborso del finanziamento con i flussi di cassa generati dall’erogazione dei servizi assistenziali.
  • possibile diminuzione dello spread applicato a Tsc Onlus dello 0,25% al raggiungimento di obiettivi sociali predefiniti: l’incremento e mantenimento nel tempo  dei posti letto della struttura a 144, l’erogazione di almeno 400 ore all’anno di servizi assistenziali domiciliari (equivalenti a più di 100 anziani assistiti) da parte del Progetto Alice.
  • riconoscimento da parte di Ubi Banca, contestualmente all’erogazione del finanziamento, di oltre 18.000 euro a titolo di liberalità per sostenere i costi iniziali del “Progetto Alice”; inoltre la Banca riconoscerà a tale progetto altri 10.000 euro annui a titolo di liberalità al raggiungimento degli obiettivi sociali prefissati (per un importo fino a 160.000 euro nel corso della durata della linea senior)

 

 

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