La Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo ha approvato ieri il documento programmatico che contiene budget e indicazioni per le attività sulle quali intende impegnarsi nel 2016. L’attività filantropica non subirà flessioni anche per il prossimo anno, anzi: oltre 152 milioni di euro, si legge in una nota dell’ente milanese, verranno destinati al sostegno di progetti di enti non profit nel campo dell’arte e della cultura, per le attività nel settore ambientale, per il sociale e per la ricerca scientifica.
Nel dettaglio:
- 11,2 mln di euro per il sostegno a progetti in campo ambientale
- 30 mln di euro per il sostegno a progetti per l’arte e della cultura
- 45,4 mln di euro per il sostegno ai servizi alla persona e volontariato
- 22,6 mln di euro per il sostegno a progetti per la ricerca scientifica
- 43 mln di euro altri settori ed attività.
Fondazione Cariplo attiverà poi quattro grandi programmi intersettoriali su iniziative che si propongono di fare innovazione ed avere forte impatto sociale. Per il 2016 le 4 iniziative si strutturano con un budget complessivo di 7,5 milioni di euro; nei tre anni successivi i programmi intersettoriali potranno contare su circa 10 milioni di euro ciascuno.
I programmi intersettoriali riguardano:
- Periferie sociali: iniziativa che punta a migliorare la qualità della vita nelle periferie;
- (De) centrando – riattivare le aree e le filiere interne, in particolar modo quelle montane, caratterizzate da spopolamento e abbandono;
- Jobfactory: la creazione di un hub, a partire da un luogo fisico che attraverso la rete di Fondazione Cariplo contribuisca a creare occupazione per i giovani;
- Innovazione sociale, Capacity Building del terzo settore e Impact investing: la finanza sociale/impact investing a supporto di un ecosistema di imprenditoria sociale fortemente orientata all’innovazione applicata ai campi di welfare, cultura e ambiente.
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