Il manuale dell’azionariato attivo secondo Mirova
Mirova pubblica il suo primo report sull’azionariato attivo.
Lo studio della società di gestione Sri del gruppo Natixis illustra come Mirova esercita la sua influenza per garantire che le tematiche relative allo sviluppo sostenibile siano prese maggiormente in considerazione in ambito finanziario. Il report descrive l’approccio che Mirova ha avviato in tutte le asset class che gestisce (azioni, obbligazioni e infrastrutture) e verso tutti gli attori del mercato: mercati finanziari, regolatori e aziende.
Il report nasce nell’ambito di un più ampio progetto di engagement. Dal 2014, infatti, Mirova ha sviluppato una propria piattaforma di azionariato attivo collaborativo composta da esperti di Mírova e rappresentanti dei clienti. La piattaforma offre a Mirova e ai suoi partner la possibilità di influenzare le pratiche delle società attraverso un dialogo serrato. Le prime due iniziative di azionariato attivo collaborativo lanciate dalla piattaforma riguardano temi strettamente legati ai trend attuali:
- La gestione del rischio nella catena di fornitura nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict), così come nel settore tessile,dove la concorrenza sui prezzi può portare ad abusi;
- L’esplorazione offshore nell’Artico, della quale i rischi ambientali e
finanziari non sono sufficientemente presi in considerazione nel contesto di un bilancio limitato di emissioni di anidride carbonica.
Queste due prime iniziative sono sostenute da 32 investitori istituzionali e hanno individuato 16 società le cui pratiche sono considerate inadeguate. Oltre a una maggiore trasparenza, la piattaforma di azionariato attivo collaborativo di Mirova stabilisce un termine di tre anni per le aziende individuate per migliorare le proprie pratiche o per cambiare la propria strategia.
Mirova lancerà entro gennaio 2016 la sua terza iniziativa di engagement sul tema delfinanziamento della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.