Dopo i Certificati Verdi resta ancora il buio
Sta per calare definitivamente il sipario sui Certificati Verdi, l’incentivo che per oltre 15 anni ha sostenuto la produzione di un vasto numero di impianti di energia elettrica da fonti rinnovabili. La fine era prevista dal DM 6 Luglio 2012. Il nuovo meccanismo, la cosiddetta tariffa incentivante “I”, si applicherà, infatti, dal 1° gennaio 2016. Ad oggi, tuttavia, assoRinnovabili, Assoelettrica e Anpeb segnalano che «non sono ancora stati resi noti i contenuti delle convenzioni che i produttori dovranno stipulare con il Gestore dei servizi energetici (Gse) e i tempi di erogazione del nuovo incentivo». «A soli 2 mesi e mezzo dall’entrata in vigore del nuovo incentivo – si legge in una nota congiunta – è diventato particolarmente urgente conoscere in dettaglio le modalità di attuazione del meccanismo».
AssoRinnovabili, Assoelettrica e Anpeb hanno quindi sollecitato il Ministero dello sviluppo economico, il Gse e Aeegsi affinché vengano rese note al più presto le condizioni e i termini di pagamento, scongiurando, tra l’altro, il concretizzarsi di un serio problema di liquidità per gli operatori. La situazione risulta ancora più critica per quelle fonti, come le bioenergie, che devono affrontare anche i costi di acquisto della materia prima.
AeegsiAnpebAssoelettricaAssorinnovabilicertificati verdiGsenormativarinnovabili