Il commitment che manca nei progetti del "nuovo" editore
Caro Arpe, i media saranno Csr
Matteo Arpe è considerato un astro nascente dell'editoria italiana. Nei suoi piani è chiara la sfida sulla qualità. Ma parla ancora di «chiavi di lettura» e non di «chiavi di azione». Manca la visione di un giornale "attivo" in un modello di business responsabile