Banca Generali al 5° bilancio sociale. Brindano i promotori
«Crediamo che alla base del successo ci sia la precisa volontà di perseguire un modello di crescita sostenibile nel tempo, in grado di creare benessere diffuso per tutti i nostri stakeholders a partire dai nostri clienti e dalle Comunità in cui vivono». Così esordisce la lettera agli stakeholders firmata da Paolo Vagnone, presidente di Banca Generali, che apre il quinto bilancio di sostenibilità del gruppo, pubblicato questa settimana.
Il documento è suddiviso in tre macro sezioni: identità e Governance: con la finalità di illustrare i valori, la mission, la strategia, l’assetto organizzativo e la governance; risultati economici: dove vengono esposti i risultati illustrati nel Bilancio consolidato, nell’ottica delle singole categorie di portatori di interessi (stakeholder); relazione di Sostenibilità: in cui si descrive la quantità e la qualità della relazione con i vari stakeholder.
Interessante a pagina 38 l’analisi della distribuzione del valore aggiunto. Nella distribuzione del valore aggiunto, i maggiori beneficiari sono i Promotori Finanziari, cui è andato il 37,8% del VAG Lordo prodotto, per un totale di 198,1 milioni di euro (in crescita rispetto al 33,3% nel 2013).
Inoltre, viene evidenziato l’obiettivo dell’engagement interno. «Il coinvolgimento e il dialogo con le diverse categorie di stakeholder – si legge nella parte titolata “Relazione sociale” – sono determinanti per il raggiungimento degli obiettivi prestabiliti e per lo sviluppo sostenibile di tutte le attività del Gruppo Bancario, sia di quelle interne all’organizzazione sia di quelle dirette al mercato di riferimento. La consapevolezza della centralità che, nel processo di crescita sostenibile, assume il coinvolgimento dei suddetti portatori di interessi ha condotto il Gruppo Banca Generali ad attivare varie forme di dialogo e confronto con gli stessi. Infatti sono proseguite le attività di dialogo diretto con le singole categorie di stakeholder; in particolare, i dipendenti sono stati coinvolti con indagini di clima, focus group, forum tematici di discussione. Le forme di dialogo con la forza di vendita comprendono incontri, focus group, e convention finalizzati a rilevare la soddisfazione delle reti per il supporto fornito dalle società, a migliorare prodotti e servizi e a condividere le strategie aziendali».
Banca Generalibilancio socialePaolo Vagnone