AI, Meta guarda la nucleare per energia a zero emissioni
Il 3 dicembre Meta ha annunciato il lancio di un bando per gli sviluppatori di energia nucleare negli Stati Uniti per il rifornimento di 1-4 gigawatt aggiuntivi di energia senza emissioni di carbonio. La consegna di energia di generazione nucleare inizierà nei primi anni 2030.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 395 “Emissioni, Meta lancia un bando per il nucleare”), il massiccio aumento di richiesta energetica è dovuto alla necessità di alimentare la crescita dell’Intelligenza Artificiale e della capacità dei data center.
Allo stesso tempo, il gigante della Silicon Valley mira rispettare i suoi obiettivi di sostenibilità, che prevedono il raggiungimento del Net zero lungo la catena del valore entro il 2030 e l’utilizzo del 100% di energia rinnovabile nei suoi data center e uffici.
Meta è l’ultima di una lunga serie di Big Tech che si sono rivolti all’energia nucleare come soluzione per la rapida crescita del consumo di energia. Nelle ultime settimane, anche Google, Microsoft e Amazon hanno annunciato investimenti e accordi per la produzione di energia incentrati sul nucleare.
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