Gli Usa si preparano a triplicare l’energia nucleare
Il 12 novembre l’amministrazione del presidente uscente Joe Biden ha svelato un piano per triplicare la capacità di energia nucleare degli Stati Uniti entro il 2050. Il piano d’azione è illustrato nel documento “Safely and Responsibly Expanding U.S. Nuclear Energy: Deployment Targets and a Framework for Action”.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 392 “Usa, un piano per triplicare l’energia nucleare”), secondo la tabella di marcia pubblicata, gli Stati Uniti aumenteranno la capacità di energia nucleare di ulteriori 200 gigawatt entro la metà del secolo attraverso la costruzione di nuovi reattori, la riapertura di impianti dismessi e l’upgrade degli impianti in funzione. Nel breve termine, invece, il piano della Casa Bianca prevede di aumentare di 35 gigawatt la capacità operativa in poco più di un decennio.
La mossa arriva in un periodo in cui la domanda di energia è in costante aumento, soprattutto da parte del settore della tecnologia che è alla ricerca di una fonte di energia 24 ore su 24 senza emissioni di carbonio.
La strategia potrebbe ottenere il sostegno anche della nuova amministrazione del presidente eletto Donald Trump, che ha appoggiato la costruzione di nuovi reattori nucleari durante la sua campagna elettorale.
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