Compensazioni, Marsh lancia assicurazione contro i crediti falsi
Il broker assicurativo Marsh, un’unità di Marsh & McLennan Companies, ha annunciato che inizierà a offrire contratti di assicurazione per proteggere le aziende dalle frodi nel mercato dei crediti di carbonio.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 391 “Offset, arriva l’assicurazione per crediti falsi”), la mossa arriva dopo diversi scandali nel mercato volontario del carbonio, tanto che le compensazioni sono ormai oggetto di ricorrenti accuse di greenwashing e diverse aziende hanno iniziato a fare marcia indietro sull’uso dell’offset. Le prove di crediti falsi hanno messo in crisi il mercato volontario del carbonio, il cui volume è crollato di oltre il 20% l’anno scorso, raggiungendo solo un miliardo di dollari.
I contratti assicurativi consentiranno alle aziende negli Stati Uniti, in Europa e nel Regno Unito di ottenere protezione finanziaria nel caso in cui i crediti acquistati per compensare la loro impronta di carbonio si rivelino falsi e quindi inutili. L’assicurazione copre i casi in cui un’azienda ha acquistato sia certificati contraffatti sia certificati che rappresentano progetti che in realtà non esistono.
assicurazionecrediti di carbonioeuropaFrode climaticagreenwashingMarshmercato volontario del carbonioregno unitostati uniti