La paura di Trump spinge gli investimenti sul clima
Odile Renaud-Basso, la presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Ebrd), ha detto a Reuters che le banche multilaterali di sviluppo si stanno concentrando molto di più sugli investimenti per affrontare il cambiamento climatico.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 391 “Clima, le banche di sviluppo rinnovano gli impegni”), nel 2023, l’Ebrd ha assunto impegni finanziari per il clima per 7,5 miliardi di dollari per aiutare i Paesi poveri a pagare gli effetti del cambiamento climatico, attirando 26,7 miliardi di dollari di investimenti da parte del settore privato.
Tra i fattori che hanno spinto a dichiarare questo rinnovato impegno, ci sono le preoccupazioni per la politica climatica degli Stati Uniti sotto una nuova amministrazione Trump. Il neoeletto presidente degli Stati Uniti, infatti, ha definito il cambiamento climatico una bufala e si è impegnato a ritirare gli Stati Uniti dall’Accordo sul clima di Parigi e ad aumentare i dazi commerciali sulle merci provenienti dalla Cina, dall’Ue e da altri Paesi, colpendo così la crescita nei mercati emergenti.
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