Irena boccia le Nazioni: piani energia pulita? Inutili
L’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (Irena), “Delivering on the UAE Consensus: Tracking progress toward tripling renewable energy capacity and doubling energy efficiency by 2030”, ha rivelato che i piani per le energie rinnovabili dei Paesi non sono all’altezza degli obiettivi globali.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 387 “Clima, bocciati i piani per l’energia rinnovabile”), gli attuali obiettivi e piani dei governi per accelerare l’uso delle energie rinnovabili forniranno solo la metà della crescita necessaria per raggiungere l’obiettivo climatico delle Nazioni Unite di triplicare la capacità entro il 2030.
Questo obiettivo, fissato alla conferenza sul clima dell’Onu Cop28 dell’anno scorso, insieme all’obiettivo di raddoppiare l’efficienza energetica sono considerati cruciali per mantenere il limite del riscaldamento globale a 1,5° Celsius in questo secolo.
Perciò, è necessario che i Paesi aggiornino i loro contributi determinati a livello nazionale (Ndc) per far crescere la capacità installata da 3,9 terawatt (TW) di oggi a 11,2 TW entro il 2030. Ma l’Irena stima che con piani attuali si arriverà al 2030 con 3,8 TW in meno, mancando l’obiettivo del 34 per cento.
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