Fondi Esg, nuovo quadro di classificazione per l’Australia
La Responsible Investment Association Australasia (Riaa) ha lanciato un quadro di classificazione della sostenibilità per etichettare i fondi commercializzati come “sostenibili”.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 372 “Australia, un quadro per classificare i fondi Esg”), il quadro è basato sul Sustainable Finance Disclosure Regulation (Sfdr) dell’Ue, sui Sustainability Disclosure Requirements (Sdr) del Regno Unito e sulla regola di denominazione della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.
Tuttavia, invece che adottare un approccio prescrittivo, il quadro australiano ha categorie più ampie rispetto ai regimi del Regno Unito e dell’Ue ed è basato sui principi. Le tre classificazioni “responsabile”, “sostenibile” e “sostenibile plus” accolgono e in una certa misura interagiscono con altri regimi, ma non sono considerate equivalenti a quelle di altri quadri.
L’iniziativa, che risponde alla domanda del mercato, mira a integrare il programma di certificazione già esistente e ampiamente adottato in Australia e Nuova Zelanda.
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