Greenwashing, Londra vieta i claim di tre compagnie aeree
Il 6 dicembre l’Advertising Standards Authority (Asa) del Regno Unito ha pubblicato tre decisioni in cui vieta la diffusione di annunci pubblicitari per tre compagnie aeree, accusate di fare greenwashing nei loro reclami. Le pubblicità ingannevoli sanzionate sono quelle di Air France-Klm, Lufthansa ed Etihad, tutte risalenti a luglio 2023.
Come anticipato dalla rassegna stampa di questa settimana (OB/ 356 “Uk, pubblicità aeree vietate per greenwashing”), l’annuncio di Air France sanzionato dal regolatore affermava che il vettore è «impegnato a proteggere l’ambiente» e invitava i passeggeri a viaggiare «meglio e in modo più sostenibile». La pubblicità di Lufthansa investigata dall’authority esortava i passeggeri a «volare in modo più sostenibile». Il claim di Etihad vietato dall’Asa, invece, promuoveva l’impegno del vettore «in difesa dell’ambiente».
L’accusa mossa dal regolatore ai vettori è di aver ingannato i consumatori sul loro reale impatto ambientale, inducendoli a sopravvalutare le loro credenziali green, poiché gli annunci non rivelano l’impatto che le compagnie aeree hanno sui cambiamenti climatici.
Lufthansa ed Etihad hanno rimosso gli spot denunciati e si sono impegnati a non usare più quei claim nelle pubblicità in futuro; mentre Air France non avrebbe fornito una «risposta sostanziale» alle indagini dell’Asa.
Advertising Standards AuthorityAir France-Klmcambiamenti climaticiEtihadgreen claimgreenwashingimpatto ambientaleLufthansapubblicità ingannevoleregno unito