Piani di transizione, troppi standard confondono il mercato
La Climate Bonds Initiative (Cbi) ha condotto, insieme all’Institutional Investors Group on Climate Change (Iigcc) e alla Sustainable Markets Initiative, una revisione di 13 modelli per i piani di transizione aziendale, tra cui il benchmark CA100+, gli standard Cbi e le raccomandazioni della Transition Plan Taskforce del Regno Unito.
Come anticipato dalla rassegna stampa di questa settimana (OB/ 352 “Piani di transizione, confusione da standard), dal report “Transition Finance Mapping” emerge un elevato grado di allineamento tra i framework ad alto livello, ma il numero di framework e le loro differenze a livello granulare ne rendono confuso l’utilizzo, rallentando gli investimenti in settori e aziende altrimenti promettenti sul fronte della transizione green.
La mappatura ha riscontrato un ampio consenso sui principi fondamentali, la definizione di obiettivi, l’elaborazione di strategie e la garanzia di responsabilità, ma differenze fondamentali e incoerenze nel modo in cui questi principi vengono interpretati. La Cbi ha quindi concluso che è necessario un maggiore allineamento globale sulla pianificazione della transizione aziendale per aiutare gli investitori a valutare le aziende.
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