Banca Etica colloca bond a sostegno della transizione
Banca Etica colloca fino all’1 dicembre 2023 un nuovo prestito obbligazionario mirato a sostenere imprese e organizzazioni impegnate nella lotta al surriscaldamento globale. Obiettivo di raccolta: 20 milioni di euro.
Il gruppo veneto ha avviato dal 25 settembre 2023 il collocamento di un prestito obbligazionario ordinario per l’ambiente e la lotta al cambiamento climatico (codice ISIN IT0005565723), cioè un nuovo prestito obbligazionario ordinario con durata a 5 anni e tasso fisso del 4% lordo. Un prodotto di investimento, si legge in una nota, rivolto a tutta la clientela e orientato a raccogliere risorse per finanziare chi opera attivamente, o in forma indiretta, per per sostenere le pratiche e gli investimenti degli attori economici che contribuiscono a migliorare gli impatti ambientali sul pianeta, riducendo e mitigando l’avanzamento dei cambiamenti climatici.
L’offerta del prestito obbligazionario, prosegue la nota, costituisce per i risparmiatori un’occasione di investimento di medio termine per mettere a frutto il proprio patrimonio, sostenendo, attraverso la concessione di finanziamenti e altre linee di credito, imprese che Banca Etica ha valutato positivamente sotto il profilo economico e sociale/ambientale.
È possibile acquistare le obbligazioni presso gli sportelli e gli uffici di Banca Etica a partire da lotti minimi di 1.000 euro e fino all’1 dicembre 2023, e le somme così investite dai risparmiatori prevedono ogni sei mesi il pagamento delle cedole di rendimento.
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