Net Zero, il mercato del carbonio si appella all’Alliance
Un gruppo di organizzazioni focalizzate sul mercato del carbonio ha pubblicato una lettera aperta alla Net Zero Asset Owners Alliance, per chiedere di esprimere il suo sostegno e supporto verso le tecnologie di rimozione del carbonio.
Come anticipato dalla rassegna stampa di questa settimana (OB/ 326 “Net Zero, appello del mercato del carbonio all’Alliance”), l’iniziativa delle Nazioni Unite, che riunisce 84 investitori istituzionali per un valore di 11 trilioni di dollari di asset, a inizio anno ha aggiornato il suo Target Setting Protocol, introducendo il divieto per i membri dell’Alleanza di utilizzare la rimozione del carbonio per raggiungere i loro obiettivi climatici, a causa delle tecnologie ancora in una fase precoce e non scalabile (Vedi l’articolo “Private equity, sale l’asticella Net-Zero”).
Nella lettera, i firmatari mettono in luce il rischio che le nuove regole allontanino gli investimenti necessari per sviluppare e migliorare le tecnologie di rimozione del carbonio. Per questo chiedono all’Alliance di rivedere il divieto e di incoraggiare gli investimenti in tecnologie durature e metodi verificati di rimozione e stoccaggio del carbonio prima del 2030.
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