Per Seb, nel 2023 le rinnovabili accenderanno il debito green
Il gruppo di servizi finanziari Seb ha pubblicato un’edizione speciale del rapporto “The Green Bond“, in cui illustra le prospettive per gli investimenti nelle energie rinnovabili e per il mercato del debito sostenibile nel 2023 (scarica il documento).
Secondo le previsioni di Seb, questo potrebbe essere l’anno che metterà fine a un decennio di stagnazione negli investimenti nelle energie rinnovabili, con un balzo di circa il 25% negli investimenti globali per quasi 600 miliardi di dollari.
Nelle prospettive di transizione, spiegano gli esperti del gruppo, «esaminiamo come la crisi energetica abbia messo in luce le carenze dell’infrastruttura esistente, ma anche come funga da catalizzatore per un’impennata degli investimenti. A nostro avviso, l’anno scorso è stato un punto di svolta importante nella transizione energetica e probabilmente passerà alla storia come un punto di svolta politico ed economico: l’anno in cui è iniziata davvero una transizione accelerata dopo un decennio di stagnazione, e in cui il mondo ha finalmente iniziato ad allineare gli investimenti a breve termine con gli obiettivi a lungo termine legati al clima».
Per quanto riguarda la finanza sostenibile, il report prevede che le transazioni globali raggiungeranno un totale di 1,76 trilioni di dollari, eguagliando il record stabilito nel 2021. Inoltre, il 2023 potrebbe diventare l’anno più forte di sempre per obbligazioni e prestiti sostenibili.
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