Banca Etica, bond per lavoro e giustizia sociale
Banca Etica ha avviato il collocamento di un prestito obbligazionario dedicato al lavoro e alla giustizia sociale. L’obiettivo è quello di raccogliere 25 milioni di euro da impiegare per finanziare imprese recuperate dai lavoratori (workers buyout) e imprese e cooperative che creano occupazione per le persone con fragilità.
«Banca Etica – ha commentato il direttore generale Nazareno Gabrielli – ha la mission di raccogliere il risparmio di organizzazioni e persone e impiegarlo per finanziare le iniziative economiche che generano impatti positivi per l’ambiente, le persone e le comunità. Il sostegno alle imprese e alle cooperative che creano posti di lavoro con una particolare attenzione alle categorie più vulnerabili è uno degli strumenti che da sempre mettiamo in atto».
Il prestito obbligazionario di Banca Etica dedicato al lavoro e alla giustizia sociale punta a 25 milioni di euro di raccolta, con un taglio minimo di mille euro, e un tasso nominale su base annua 1,95 per cento. Il periodo di collocamento è tra l’11 maggio e il 25 luglio 2022.
Il prestito obbligazionario è pensato per clienti risparmiatori, retail o professionali, con propensione al rischio moderata e l’obiettivo di allocare risorse a medio-lungo termine in un prodotto di risparmio semplice e che generi un flusso di reddito costante, con una particolare attenzione a un investimento in uno strumento finanziario ispirato ai principi della finanza etica.
Banca EticaNazzareno Gabrielli