Goldman Sachs: più disclosure climatica o voto contro
La divisione di gestione patrimoniale di Goldman Sachs assumerà una linea più dura nel votare contro i dirigenti delle aziende che non rivelano abbastanza sulle loro emissioni di gas serra e aumenterà la pressione sui leader aziendali perché forniscano più dati sul loro impatto climatico.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB 292 “Goldman Sachs pretende più disclosure climatica dalle società”), a partire dagli incontri annuali di questa primavera, il gestore da 2,5 trilioni di dollari esprimerà voti per delega contro gli amministratori responsabili di supervisionare la disclosure che non comunicano a sufficienza le informazione necessarie al team di investimento. La nuova policy sui dati climatici segue quella stabilita a dicembre sulla diversity nei consigli di amministrazione.
Catherine Winner, global head of stewardship di Goldman Sachs Asset Management, ha detto che dal 2020 il gestore ha aumentato l’engagement con 271 aziende la cui disclosure sulle emissioni era insufficiente, ma in quasi 100 non hanno apportato alcun miglioramento.
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