NNIP, il 24% degli asset manager ha fissato net zero target
Con l’arrivo della Cop26 (31 ottobre – 12 novembre 2021, Glasgow), quasi un quarto (il 24%) dei 500 maggiori asset manager ha fissato obiettivi di emissioni nette zero per i propri investimenti e sono previsti obiettivi più ambiziosi. Lo spiega una ricerca di NN Investment Partners (NNIP). L’analisi del Natural Language Processing (Nlp) di oltre 10mila pubblicazioni sull’investimento responsabile, si legge in una nota, mostra come il clima sia balzato all’ordine del giorno per i principali gestori patrimoniali del mondo, con il doppio delle pubblicazioni sull’investimento responsabile e 150mila paragrafi che discutono argomenti ambientali, sociali e di governance (Esg).
Inoltre, prosegue la nota, gli asset manager hanno menzionato le emissioni di Co2 nel 33% delle loro pubblicazioni Esg quest’anno, rispetto al 6% del 2016. Secondo l’analisi dei testi, si concentrano per lo più sulla definizione di obiettivi a medio termine per la proporzione dei loro investimenti da gestire in linea con una politica netta zero. Spesso citano il 2025 e il 2030 come date obiettivo. La maggior parte dei gestori dicono che stanno lavorando su obiettivi net zero più dettagliati per i loro investimenti. La ricerca ha trovato molteplici menzioni di “roadmap” e “framework” per le emissioni nette zero nelle pubblicazioni.
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