Net Zero, Londra vuole imporre una roadmap alle aziende
Il Regno Unito potrebbe diventare il primo Paese a richiedere alle società private di mappare in dettaglio come intendono raggiungere gli obiettivi Net zero che si sono prefissati. Lo prevede il piano Greening Finance, sostenuto dal Tesoro, dal Business Department e dalla Banca d’Inghilterra, che potrebbe essere presentato già questa settimana.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB /275 “Uk, roadmap per net-zero obbligatoria per le aziende”), nelle intenzioni, questa mossa aiuterà gli investitori a prendere decisioni finanziarie e condurrà i fondi verso settori più ecologici. Sono molte, infatti, le organizzazioni che si sono impegnate ad azzerare le proprie emissioni di gas serra entro il 2050, in linea con gli obiettivi del Paese, ma poche hanno rivelato in dettaglio il percorso che hanno pianificato per raggiungere questo obiettivo.
Secondo una bozza del documento vista da Bloomberg, il governo si consulterà con le aziende entro il 2022 per richiedere i loro piani di transizione. Come primo passo, le grandi aziende dovranno pubblicare i propri piani per raggiungere il Net zero entro il 2050 o «fornire una spiegazione se non lo hanno fatto». Gli standard saranno poi trasformati in regolamenti nei prossimi due o tre anni.
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